La Storia
La nascita
Impresa Insieme S.r.l. aveva realizzato un programma di Formazione Intervento finanziato dalla Regione Lazio, denominato Accompagna, assieme all'Istituto nautico di Gaeta.
La Regione aveva poi lanciato il programma Torno Subito che finanziava la frequentazione di Master per universitari e laureati organizzati fuori dal territorio regionale.
Impresa Insieme ha dunque realizzato un Master con l'Università di Foggia con la prof.ssa Isabella Varraso del Dipartimento di Economia a cui hanno partecipato alcuni dei giovani del programma Accompagna. Il risultato della progettazione effettuata nel corso del Master sul Cammino Micaelico, da Troia a Monte Sant'Angelo ha suggerito ai sindaci dei Comuni coinvolti di studiare e poi adottare il modello organizzativo dell'Organizzazione Territoriale già sperimentato in Sardegna, poi nel Lazio e infine in Toscana. Il tavolo di progettazione partecipata con i sindaci, offerto dalla Provincia di Foggia ha consentito di addivenire alla formulazione di una Convenzione sottoscritta poi da un certo numero di Comuni e dalla stessa Provincia.
L'iter di sviluppo di ACF
Appena nata, l'ACF si è occupata dei Cammini per due ordine di motivi: uno derivante proprio dalla storia della sua costituzione (i risultati del Master Accompagna) e l'altro, contingente, la necessità di sostenere la realizzazione della Via Francigena del Sud.
Nel mentre si sviluppava l'operazione che ha portato a definire il Master Plan delle Vie Francigene in provincia di Foggia, on la metodologia della progettazione partecipata, e a trovare i finanziamenti per sostenere le spese per la sua implementazione nel tratto da Faeto fino a Monte Sant'Angelo, si sono pure messe le premesse per il funzionamento dell'Organizzazione Territoriale sottoscrivendo Protocolli d'Intesa con le Scuole del territorio e con l'Università di Foggia e attivando percorsi per collaborazioni con i Rettori dei Santuari, con le Associazioni imprenditoriali, e con Comuni limitrofi a quelli già aderenti.
Tra la fine del 2018 e la fine del 2019 c'è stato un arresto dell'azione propulsiva di ACF dovuto al cambio della presidenza della Provincia di Foggia. A Francesco Miglio è subentrato Nicola Gatta e non avendo confermato la delega a Gaetano Cusenza per la presidenza di ACF, l'Associazione è rimasta senza presidente per un anno. Il commissariamento di due importanti Comuni associati come Mattinata e Manfredonia ha contribuito a frenare gli entusiasmi dello sviluppo di ACF.
La Segreteria ha continuato a operare anche se con grandi limitazioni. Con il progetto Summer School effettuato assieme all'Università di Foggia e finanziato dalla Regione Puglia, tramite l'ADISU, è stato possibile riattivare i nodi del mosaico. I Comuni costituenti ACF hanno fatto quadrato e hanno eletto i nuovi organismi per assicurare la Governance di ACF confermando Gaetano Cusenza come presidente, come referente non più della Provincia, ma del Comune di San Giovanni Rotondo, e nominando Un vicepresidente, in quota Monte Sant'Angelo, e un referente per il Forum regionale dei Cammini, in quota San Marco in Lamis.